Si ritiene che Zhuang Zhou, più noto come Zhuangzi - filosofo cinese vissuto intorno al IV secolo a.C. - sia l'autore, in tutto o in parte, dell'opera che porta il suo nome, Zhuangzi. C'è un celebre brano che racchiude molto bene la sua filosofia tanto da essere diventato un aneddoto comune in Cina e poi essersi diffuso anche in Occidente:
Una volta Zhuangzi sognò di essere una farfalla che volava leggera e spensierata, contenta di sé e di poter fare ciò che più le piaceva. Non sapeva di essere Zhuangzi. All'improvviso Zhuangzi si svegliò ed era lui, inconfondibile, in carne e ossa. Ma non sapeva più se era lui che aveva appena finito di sognare di essere una farfalla o una farfalla che aveva appena iniziato a sognare di essere Zhuangzi. Eppure tra Zhuangzi e una farfalla ci deve pur essere qualche differenza! Questa è detta Trasformazione delle Cose.
Se il proposito dell'arte concettuale era la smaterializzazione degli oggetti in pure idee, Antoine Catala ricorrendo immancabilmente al linguaggio ritrasforma la parola in immagini e oggetti. Si tratta di una regressione ostinata e infinita, che al tempo stesso evidenzia il modo in cui oggi il linguaggio sia stato letteralmente automatizzato dal potere di catalogazione di internet, delle onnipresenti videocamere e delle stampanti 3D.
L'emoticon è una sorta di pittogramma al rovescio: il linguaggio si presenta come qualcosa di esterno da sé. Parentesi, virgole, punti e virgola, due punti, punti e segni simili - che di solito regolano sintatticamente le gerarchie di altre combinazioni di segni - se affiancati diventano immagini. }) i ({ Parodiando in maniera rigorosa una macchina dadaista sessualizzata, le farfalle affermano la loro condizione di simil-emoticon... o è forse il contrario?
Nell'apprendimento del linguaggio, il bambino deve astrarre le regole grammaticali sulla base degli input ricevuti con l'ascolto. La ridondanza nel linguaggio permette che le induzioni del bambino siano più certe, grazie alla ripetizione dei dati su cui si basano le induzioni stesse. La ridondanza fornisce quindi lo stimolo necessario per apprendere un sistema grammaticale complesso. Dal pittogramma all'ideogramma, dal libro illustrato al quello solo scritto, l'evoluzione del linguaggio si basa sulla ripetizione. Le costruzioni paradossali di Catala propongono loop di feedback che hanno a che fare col significato e al tempo stesso rappresentano fisicamente il funzionamento della ridondanza del linguaggio.
Il brano delle farfalle di Zhuangzi appare, tra gli altri, come esempio nel celebre saggio di Jorge Luis Borges Nuova confutazione del tempo. Dan Graham, uno dei pionieri dell'arte concettuale, usa loop di feedback che implicano l'utilizzo del tempo come materiale primario; in passato Catala è stato suo assistente. Le reti, prime fra tutte quelle associate con internet, diffondono un'illusione di democrazia - una forma di governo che presuppone risposte (feedback) politiche. Nelle sue invenzioni allucinatorie, le utopie percettive lasciano il posto a un paesaggio digitale omogeneo e interconnesso. La psichedelia di Graham viene attualizzata diventando una critica caustica delle condizioni di vita in questo regime digitale travestito da parco divertimenti. Codificate, digitalizzate e pixelate, tutte le immagini e i linguaggi appartengono al sistema. Dan si è frantumato.
Nicolás Guagnini