Lo scambio e la collaborazione con altre istituzioni museali, italiane ed europee, è uno dei punti di forza del nostro lavoro. Tra i progetti passati più significativi Didart (2003 - 2009), sostenuto dall'Unione Europea, e nato con l'obiettivo di realizzare una rete plurilingue e transnazionale sulla didattica dell'arte contemporanea. FI'ART - Festival International d'ART en Famille (2008) organizzato dal Centre Pompidou di Parigi, il progetto Esercizi di sguardo (2006-2008), promosso dal Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca nell'ambito dell'Alternanza Scuola Lavoro, con gli studenti del Liceo Artistico Ripetta di Roma. Nel 2008 viene assegnato ai Servizi educativi il Premio Alta Qualità per l'Infanzia Il Grillo (IV edizione).
La Fiera della piccola e media editoria Più libri più liberi vede dal 2012 la presenza dei Servizi educativi nello Spazio ragazzi in collaborazione con le Biblioteche di Roma e nello stesso anno ha inizio la lunga collaborazione con IBBY Italia e IBBY International e la nascita del progetto internazionale Libri senza parole. Destinazione Lampedusa, con la mostra dei migliori silent book di tutto il mondo custoditi nello Scaffale d’arte e la costruzione della biblioteca per ragazze e ragazzi sull'isola di Lampedusa.
Dal 2015 progetto Kreyon, un evento di divulgazione scientifica unico nel suo genere, nato dall'interesse di un gruppo di fisici italiani per i temi della creatività e dell'innovazione e finanziato dalla John Templeton Foundation. Nel 2014 la mostra I nostri Anni '70. Libri per ragazzi in Italia realizzata con la partecipazione delle Biblioteche di Roma con gli originali di Bruno Munari, Emanuele Luzzati, Toti Scialoja, Grazia Nidasio e Altan (catalogo Corraini Edizioni).
Dal 2016 il sodalizio con la casa editrice Fatatrac ci offre la possibilità di organizzare e allestire una serie di mostre-laboratorio con le tavole originali di illustratori e illustratrici della collana dedicata ai grandi artisti e alle grandi mostre del MoMA-Museum of Modern Art di New York tra cui Il giardino di Matisse, Ai tempi di Degas, La mela di Magritte. Nel 2017 Sensi unici una mostra di libri e opere d’arte per educare e risvegliare i sensi con un ricco allestimento di tavole tattili, materiche e operative per coinvolgere tutti i pubblici, in collaborazione con la Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi Onlus. Tra gli artisti in mostra anche Maria Lai, Bruno Munari, Marcella Basso e Mauro Bellei. Nel 2019 il lavoro sull’accessibilità dell’esperienza estetica prosegue con Natura in tutti i sensi, una mostra-laboratorio multisensoriale e inclusiva tra scienza, arte e paesaggio in collaborazione con Topipittori, in cui la traduzione dei testi in simboli WLS e braille realizzata con la dott.ssa Enza Crivelli (uovonero edizioni) e con la Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi ONLUS, stimola l’incontro tra possibili interpretazioni e rende l’accessibilità ancora più ricca. Nel 2018 prende avvio Nuovi cittadini romani, un progetto di inclusione e una serie di visite interattive alle mostre dedicate agli allevi delle scuole di italiano per stranieri, co-progettate con la rete Scuolemigranti e la Comunità di Sant’Egidio, in collaborazione con la Cattedra di Storia dell'arte contemporanea dell'Università degli studi di Roma La Sapienza.
Tra il 2018 e il 2019 i Servizi educativi hanno curato la rassegna Giappone a colori promossa dall’Ambasciata del Giappone in Italia e JBBY - Japanese Board on Books for Young People ospitando le mostre Mukashi mukashi e Nihon no Ehon dedicate alle fiabe tradizionali e all’editoria per ragazzi nipponica.
Nel 2019 presentiamo una mostra-laboratorio sul corpo umano tra sapere scientifico, emozione e poesia, dedicata al libro Dizionario folle del corpo dell’artista francese Katy Couprie, con un allestimento immersivo e partecipativo. Accompagna la mostra a mo’ di catalogo l’edizione italiana del libro a cura di Fatatrac e del Laboratorio d’arte.
Continua negli anni la collaborazione con Biblioteche di Roma con progetti, incontri e laboratori sia presso il Palazzo delle Esposizioni, come la mostra Tra Munari e Rodari, sia con attività nelle biblioteche del territorio cittadino, con particolare attenzione a quelle periferiche.
Nel periodo di emergenza sanitaria e distanziamento sociale, con gli spazi chiusi al pubblico, il Laboratorio d’arte apre le sue porte virtuali invitando tramite il sito web e i social network grandi e piccoli a restare in contatto, trascorrere “insieme” tempo di qualità con percorsi, proposte di attività da fare in casa, schede operative per la scuola impegnata nella didattica a distanza, letture animate e molti altri contenuti digitali, tra cui ricordiamo anche le videoguide delle mostre in LIS - Lingua italiana dei segni realizzate in collaborazione con il CR ENS Lazio, le audioguide per non vedenti in collaborazione con UICI sez. Roma, le performance inclusive di Dance well in collaborazione con ParkinZone onlus e Parkinson Parthenope, svolte a porte chiuse ma trasmesse in diretta per tutti su piattaforma digitale, e la mostra virtuale Beyond sight/ Oltre la vista/「視る」を超えて di tavole tattili create per rendere accessibili alcune opere della Mostra Illustratori 2020 all'interno della Bologna Children’s Book Fair. Un progetto sperimentale internazionale che, a causa della recente situazione, è fruibile soltanto online ma che da luglio 2020 a gennaio 2021 farà tappa in Giappone dove speriamo potrà essere visto e toccato da molti visitatori.
Il nostro gruppo di lavoro, composto da Giulia Franchi, Blume Gra, Giovanna Lancia, Francesca Romana Mastroianni, Laura Scarlata, Michela Tonelli e Antonella Veracchi che sono storiche dell'arte, filosofe ed educatrici museali, si avvale da sempre della collaborazione di artisti, operatori, studiosi ed esperti italiani e stranieri.