1912
Nasce a Gentilly (Val de Marne) il 14 aprile.
1925/1929
Studia presso la Ecole Estienne e si diploma in litografia.
1930
Lavora in uno studio di pubblicità specializzato in prodotti farmaceutici, l'Atelier Ullmann.
1931
Assistente di André Vigneau.
1932
Vende il primo reportage al quotidiano L'Excelsior.
1934/1939
Fotografo industriale presso le officine della Renault di Billancourt.
1939
Viene licenziato per assenteismo.
Conosce Charles Rado, fondatore dell'Agenzia Rapho.
Inizia a lavorare come fotografo e illustratore free-lance.
1942
Conosce Maximilien Vox per il quale realizza numerose commissioni.
1945
Inizia a lavorare con Pierre Betz, editore della rivista Le Point.
Conosce a Aix en Provence Blaise Cendrars.
1946
Ritorna all'Agenzia Rapho diretta ad quel momento da Raymond Grosset.
Reportages per il settimanale Action.
1947
Conosce Jacques Prévert e Robert Giraud.
Prix Kodak.
1949/1951
Lavora per Vogue.
1956
Prix Niépce.
1960
Viaggio negli Stati Uniti: reportages a New York, Hollywood e Palm springs.
1966
Viaggio in Canada, reportage a Montréal, qualche giorno anche a New York.
1967
Reportage in Russia "50 ans de réalisations soviétiques".
1971
Tour de France dei musei regionali con Jacques Dubois.
1973
Film di François Porcile "Le Paris de Robert Doisneau".
1975
Viene invitato ai Rencontres d'Arles.
1981
Film di François Porcile "Poète et piéton".
Viaggio a New York.
1983
Grand Prix national de la photographie.
1984
Partecipa alla Mission photographique de la Datar.
1986
Premio Balzac.
1990
Vidéo Contacts (CNP/La Sept/Riff Production).
1992
"Bonjour, Monsieur Doisneau", film realizzato per Sabine Azéma (Riff Production).
1993
"Doisneau des Villes et Doisneau des Champs", film realizzato per Patrick Cazals (FR3 Limousin-Poitou-Charente).
1994
Muore a Parigi.