Per permettere al pubblico di conoscere le “origini” del lavoro di LaChapelle degli anni precedenti a The Deluge, è esposta anche una selezione di opere che comprende ritratti di celebrità del mondo della musica, della moda e del cinema, scene con tocchi surrealisti basati su temi religiosi, citazioni di grandi opere della storia dell'arte e del cinema; una produzione segnata dalla saturazione cromatica e dal movimento, con cui il fotografo americano ha raggiunto la propria riconoscibile cifra estetica e ha influenzato molti artisti delle generazioni successive.
Le opere di David LaChapelle sono presenti in numerose importanti collezioni pubbliche e private internazionali, e esposte in vari musei, tra i quali il Musée D’Orsay, Paris; the Brooklyn Museum, New York; the Museum of Contemporary Art, Taipei; the Tel Aviv Museum of Art; the Los Angeles County Museum of Art (LACMA); The National Portrait Gallery, London; and the Fotographfiska Museet, Stockholm, Sweden. The National Portrait Gallery in Washington, DC.
L’esposizione ospita anche una rassegna di filmati che attraverso i back stage dei suoi set fotografici, ci illustrano il complesso processo di realizzazione e produzione dei suoi lavori.