L'11 settembre 1984 a Palazzo Esposizioni Roma apriva al pubblico la mostra Arte di frontiera. New York Graffiti. Il giorno dell’inaugurazione, Keith Haring realizzava un graffito sullo zoccolo della scalinata del palazzo e Stefano Fontebasso De Martino fotografava l’artista in azione e quanti si erano fermati a osservarlo.
La mostra proveniva dalla Galleria Comunale d’Arte Moderna di Bologna, aperta nel marzo del 1984, e aveva fatto poi tappa alla Galleria del Sagrato in Piazza Duomo a Milano. L’intero progetto espositivo si doveva a Francesca Alinovi, prematuramente scomparsa alcuni mesi prima che si aprisse la mostra bolognese. Critica e storica dell’arte, laureata con Francesco Arcangeli all’Università di Bologna e specializzata con Renato Barilli nello stesso ateneo, Francesca Alinovi è una figura emblematica della seconda metà degli anni Settanta e dei primi anni Ottanta, per il ritmo accelerato della sua “critica militante e performativa”, per l’apertura verso linguaggi estetici allora non riconosciuti e volutamente marginali, per le contaminazioni di cui ha saputo intessere la sua attività.
Arte di frontiera. New York Graffiti si presentava come uno spaccato teorico critico illuminante sul rapporto fra l’arte urbana e i processi artistici che, già allora, si sviluppavano al di fuori dei contesti prestabiliti. La mostra ha offerto una delle prime occasioni in Italia di conoscere artisti come A One, Jean-Michel Basquiat, James Brown, Ronnie Cutrone, Futura 2000, Keith Haring, Jenny Holzer, Crash, Daze, Rammellzee.
L’incontro ripercorrerà le vicende di quella mostra attraverso la proiezione di documenti fotografici e video, alcuni dei quali inediti, il racconto storico di Fabiola Naldi e le testimonianze di quanti hanno vissuto le giornate di Arte di frontiera a Palazzo Esposizioni Roma.
L’incontro sarà anche l’occasione per riflettere sull’eredità della visione critica e teorica di Francesca Alinovi con la presentazione del progetto Frontiera 40 Italian Style Writing 1984-2024 curato da Fabiola Naldi per i 40 anni di Arte di frontiera. New York Graffiti.
Intervengono
Fabiola Naldi, storica e critica d’arte, professoressa Università di Bologna
Renato Barilli, storico e critico d’arte, professore emerito Università di Bologna
Lucio Turchetta, architetto
Stefano Fontebasso De Martino, fotografo
Claudio Pisani, fotografo
Daniela Lancioni, curatrice senior Azienda Speciale Palaexpo