Arte programmata, 1962
10’, col., son., 16 mm, conservato e digitalizzato da CSC–Archivio Nazionale Cinema Impresa su gentile concessione di Associazione Archivio Storico Olivetti
Soggetto: Bruno Munari
Sceneggiatura: Marcello Piccardo
Regia: Enzo Monachesi
Musica: Luciano Berio
Il primo film dello Studio cattura il cinetismo delle nuove forme artistiche e l’interazione che esse stimolano nel pubblico, in occasione della mostra Arte programmata del 1962, ospitata presso il negozio Olivetti di Milano, con protagonisti il Gruppo T di Milano e il Gruppo N di Padova.
I colori della luce, 1963
5’, col., son., 16 mm, courtesy Andrea Piccardo e Edizioni Corraini
Soggetto: Bruno Munari
Regia: Bruno Munari e Marcello Piccardo
Fotografia: G.M. Rimoldi
Musica: Luciano Berio
Il secondo film dello Studio di Monte Olimpino si volge ancora all’instabilità che caratterizza la nuova arte. Questa volta si tratta del cangiantismo cromatico cui danno luogo i lavori a luce polarizzata di Munari.
Tempo nel tempo, 1964
3’ 26”, col., son., 16 mm, courtesy Andrea Piccardo e Edizioni Corraini
Soggetto e regia: Bruno Munari e Marcello Piccardo
Fotografia: G.M. Rimoldi e Michele Piccardo
Musica: Gil Cuppini
Grazie a una cinepresa in grado di riprendere a circa 3.000 fotogrammi al secondo, invece che ai consueti 24, la minima frazione di tempo, in cui un atleta compie un salto mortale, è dilatata a tre minuti. Lo stiramento temporale sospende il gesto in una fluttuazione al limite della staticità, che ci permette di contemplare dettagli normalmente invisibili.
Sulle scale mobili, 1964
12’, b/n, son., 16 mm, courtesy Andrea Piccardo e Edizioni Corraini
Soggetto: Bruno Munari
Regia: Marcello Piccardo
Fotografia: Michele Piccardo
Ai magazzini della Rinascente di Milano, la cinepresa osserva di nascosto i clienti trasportati dalle scale mobili. La macchina è la cornice geometrica in cui si inscrive la libera espressività dell’umanità intenta al grande rito del consumo.
Lettere, 1965
17’ 50”, b/n, son., 35 mm, courtesy Andrea Piccardo e Edizioni Corraini
Consulenza: Osvaldo Piccardo
Fotografia: G.M. Rimoldi
Musica: Gino Negri
Regia: Marcello Piccardo
Destinato a Carosello della Rai per conto di Olivetti, è un esempio dei “film di informazione pubblicitaria” prodotti dalla Studio di Monte Olimpino. Si tratta di realizzazioni più direttamente legate alla propaganda che non i precedenti “film di ricerca”, pure commissionati da aziende (Olivetti, Omega, Inox, La Rinascente, Ferrania, Ferranti, Fiat…) ma condotti in piena autonomia creativa.
Scacco matto, 1965
5’, col., son., 35 mm, courtesy Andrea Piccardo e Edizioni Corraini
Soggetto: Bruno Munari
Regia: Marcello Piccardo
Fotografia: Michele Piccardo
Assistenza tecnica: Ezio Drovetti
Musica: Gil Cuppini
La breve sequenza di una partita di scacchi, immobile salvo che per gli sbuffi di fumo della pipa, è reiterata per l’intera durata del film, e costituisce lo sfondo per l’esplorazione sistematica degli effetti visivi che si possono ottenere dalla pellicola cinematografica manipolandola in fase di sviluppo e stampa.
Omega ricerca n. 2, 1966
10’, col. son., 16 mm, courtesy Andrea Piccardo e Edizioni Corraini
I fratelli Castiglioni, 1967
8’, b/n, son., 16 mm, courtesy Andrea Piccardo e Edizioni Corraini
Soggetto: Bruno Munari
Regia: Marcello Piccardo
Fotografia: Michele Piccardo
Un ritratto degli architetti Achille e Pier Giacomo Castiglioni, realizzato attraverso lo sguardo straordinariamente mobile dell’operatore Michele Piccardo (figlio di Marcello). Sono scrutati i gesti del lavoro, le fisionomie concentrate, gli spazi vissuti dello studio, le celebri creazioni di design che risultano “vivificate” dalla presa sicura degli autori.
Fiat ricerca n. 1, 1968-1969
10’, b/n, muto, 16 mm, courtesy Andrea Piccardo e Edizioni Corraini
Idea: Marcello Piccardo
Regia: Cecco Balzarotti
Fotografia: Michele Piccardo e Mauro Mauri
Organizzazione: Cristina Piccardo
Segreteria: Anna Piccardo
Montaggio dal più ampio girato sul tema “i bambini e l’automobile”, incentrato sull’azione di attraversare la strada. Una nuova indagine sul comportamento umano nei confronti dell’oggetto, in particolare l’automobile, che vede Munari un po’ defilato rispetto alla famiglia Piccardo.
After Effects, 1969
3’, col., muto, 35 mm, courtesy Andrea Piccardo e Edizioni Corraini
Idea: Bruno Munari
Collaborazione scientifica: Gaetano Kanizsa
Fotografia: Michele Piccardo
Gaetano Kanizsa, psicologo della percezione docente all’Università di Trieste, collabora con Munari a un film sulle immagini virtuali indotte nell’osservatore per contrasto con quelle effettivamente mostrate dal film.
Informazioni
INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA. In Sala Cinema è obbligatorio indossare una mascherina FFP2. Le prenotazioni si effettuano su questo sito dalle ore 9.00 del lunedì precedente alla proiezione fino a un'ora prima. Sei pregato di arrivare 10 minuti prima dell'inizio, in caso contrario la prenotazione non sarà più valida e il posto verrà assegnato al pubblico in attesa all'ingresso. Se non puoi venire ricordati di cancellare la prenotazione dalla tua area riservata sul sito, per permettere ad altri di partecipare.
Sala Cinema
Scalinata di via Milano 9a