Lingue, identità e culture

9 marzo 2025, dalle ore 10:30 alle 12:00
Arti e parole per creare comunità. Conferenza con servizio di interpretariato LIS - lingua dei segni italiana

Il patrimonio culturale è oggi al centro di una riflessione politica, culturale e pedagogica fortemente orientata a promuovere il valore della diversità e dell’inclusione. In questa tavola rotonda, due ricercatrici e un regista cinematografico riflettono su nuovi approcci e spazi di collaborazione tra accademia, comunità e lavoro creativo. Le domande affrontate nel dialogo spazieranno dal significato odierno dell'idea di 'lingua e cultura italiana' a quello di parole chiave come 'confine', 'diversità', 'autoctono', 'alieno'. La discussione illustrerà alcuni aspetti di questo nuovo sguardo sulla collaborazione tra diverse professionalità nel mondo della cultura e dell'educazione, considerandone valori, potenzialità e possibili “resistenze”.

 Intervengono 
Loredana Polezzi (Stony Brook University)  
Irene Baldriga (Università Sapienza) 
Elia Mouatamid (regista) 

A seguire la proiezione del film MAKA di Elia Mouatamid
 


Loredana Polezzi
è Professore Ordinario di Lingua e cultura italiana e italoamericana presso la Stony Brook University (USA). Ricopre inoltre la carica di Professore Onorario di Storia e teoria della traduzione presso l’Università di Cardiff (GB). Si occupa di traduzione e di cultura italiana riletta in chiave transnazionale. Ha pubblicato scritti sulla narrativa odeporica italiana, sulla letteratura coloniale e postcoloniale, sulla scrittura translingue e su quella della migrazione. Tra le sue ultime pubblicazioni si ricordano i volumi Transcultural Italies: Mobility, Memory and Translation (2020), Transnational Italian Studies (2020), Creatività Diasporiche. Conversazioni transnazionali tra teoria e arti (2023) e The Routledge Handbook of Translation and Migration (2024), tutti come co-curatrice.

Irene Baldriga è professore associato presso Sapienza Università di Roma, dove insegna Museologia, Politiche del Museo e Didattica del Patrimonio ed è Delegata della Rettrice per il Public Engagement. E’ ricercatore esterno del gruppo HISTARA dell’Ecole Pratique des Hautes Etudes di Parigi ed è membro del Collegio di Dottorato in Storia dell’Arte e del Dottorato Nazionale in Peace Studies. 
I suoi studi riguardano la storia dell’arte e del collezionismo in Europa tra XVI e XVII secolo e, da alcuni anni, il ruolo svolto dagli spazi espositivi nell'evoluzione della geopolitica del patrimonio, dei fenomeni di democrazia partecipativa e di declinazione del concetto di cittadinanza. Le sue più recenti pubblicazioni affrontano questioni relative alla rappresentazione/narrazione delle identità culturali nei contesti di conflitto sociale, nelle aree di crisi e nell'ambito dei processi post-coloniali. È membro del comitato scientifico del GREM, il Groupe de Recherche Éducation et Musées dell’Università del Québec à Montréal. 
E' autrice di volumi sul rapporto tra cittadinanza e patrimonio culturale (Estetica della Cittadinanza, per una nuova educazione civica, 2020; Diritto alla Bellezza. Educazione al patrimonio artistico, sostenibilità e cittadinanza, 2017). Recentemente, ha curato: (con Luigi Filadoro) L'officina del visibile. Musei, ricerche, strumenti e prospettive (2024); (con Marco Ruffini) Politics of the Arts and Collective memory. A critical approach to "cancel culture" (2025).

ELIA (ILYES) MOUTAMID (Fes, 1983) ha accostato, nel processo formativo, la frequentazione dell’accademia del cinema Mohole di Milano, dove ha ottenuto due diplomi per regia. Dal 2007 produce e dirige cortometraggi e documentari toccando vari temi e registri artistici. Nel 2015 gira il cortometraggio dal titolo “Gaiwan” con il quale partecipa a più di 100 film festival internazionali ottenendo più di 25 premi. Nel 2017 è in concorso al 35° Torino Film Festival con il suo primo lungometraggio dal titolo “Talien”, vincendo il Premio Speciale della Giuria e il premio “Gli occhiali di Gandhi”. Nel 2018, con “Talien”, riceve la menzione speciale ai Nastri d’Argento DOC come miglior regista esordiente ed è premiato in altri film festival internazionali.


 




Informazioni

ingresso gratuito fino a esaurimento posti

Sala Auditorium e Sala Cinema - Palazzo Esposizioni Roma

Scalinata di via Milano 9a

Per info e prenotazioni

image
rassegna
visite in mostra, conferenze e proiezioni per ribaltare lo sguardo sul mondo
08__09.03.2025