Visconti ci offre la sua visione più sofferta e intima, nella rappresentazione turbinosa e allucinata dello scontro tra l'uomo e la società. Lacerante metafora della morte, di un singolo e di un'epoca, nel confronto tra un mondo di pacate apparenze ma nascoste inquietudini, impersonato da uno straordinario e dolente Burt Lancaster, e un universo di cupe e brutali nevrosi, che ha i suoi campioni in Helmut Berger e Silvana Mangano.
Informazioni
ingresso libero fino a esaurimento posti
Cinema
scalinata di via Milano 9A
call center 06 39967500
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