"Dipingeva l'impossibile perché fosse possibile.
Dipingeva lo straordinario perché fosse ordinario"
Sai cos’è una farfoglia? Vorresti indossare un melacappello o fumare un piperamo? Nel mondo di Magritte tutto è possibile. Al Palazzo delle Esposizioni tornano per il terzo anno consecutivo un libro e una mostra-laboratorio dedicati a un grande nome dell’arte. Dopo Matisse e Degas è la volta di René Magritte, raccontato con maestria e freschezza dal segno dell’illustratore Klaas Verplancke, autore dell’albo illustrato La mela di Magritte. Un progetto editoriale del MoMA, Museum of Modern Art di New York, che arriva in Italia grazie alla casa editrice Fatatrac – Edizioni del Borgo e consolida la collaborazione con i Servizi educativi del Palazzo delle Esposizioni e il suo Scaffale d’arte, biblioteca specializzata in editoria internazionale d’arte per ragazzi, che ospita più di 2000 libri d’arte e d’artista.
Ispirato ai capolavori dell'artista, l'albo invita i lettori di tutte le età a osservare il mondo che li circonda con uno sguardo libero, per apprezzare come anche gli oggetti più comuni possano assumere un'insospettata identità e rivelare qualcosa di nuovo. Allo stesso modo la mostra, oltre agli schizzi e alle tavole originali, presenta un allestimento ironico e divertente per coinvolgere attivamente tutti i pubblici in un gioco di accostamenti inconsueti in cui realtà e rappresentazione, sotto e sopra, dentro e fuori convivono ricreando quei cortocircuiti visivi per cui l’artista belga è così famoso.
Arricchisce la mostra un ricco calendario di visite in mostra e laboratori per scuole e famiglie per conoscere Magritte e l’immaginario surreale che popola i suoi quadri e creare insieme combinazioni di immagini e parole per stravolgere la realtà. E ancora un concorso speciale per coinvolgere le classi nell’allestimento della mostra.