L'idea che anche in Germania sia esistita una resistenza al nazifascismo ci appare strana. Diamo per scontato che il consenso al nazismo sia stato elevatissimo e che, al massimo, ci possano esservi stati rari ed isolati atti individuali. Questo libro ci porta a scoprire la complessità dell'opposizione al nazismo all' interno della Germania e come la memoria della stessa sia oggi centrale nel discorso politico tedesco. Raccontare questo movimento dal punto di vista unitario è complicato per vari motivi, tra i quali il modo in cui le due Germanie post-1949 hanno selettivamente gestito l'eredità di quella memoria. A Ovest, per decenni l'unica resistenza a essere diffusamente accettata fu quella militare del 1944, ovvero del fallito attentato ad Hitler ad opera di von Stauffenberg. Solo dagli anni '80 ha inizio il recupero della memoria della Rosa Bianca con l'intento di dare spazio a una resistenza giovane ed etica. Emblematica è la storia dell' Orchestra Rossa, una rete diffusa di intellettuali, studenti e artisti che vennero celebrati, in quanto comunisti, nella sola Germania dell'Est, ma che furono - per lo stesso motivo - sistematicamente emarginati nel discorso pubblico occidentale. Il recupero della memoria resistenziale è stato, dunque, per decenni in balia dell'interesse politico di turno in un vortice di strumentalizzazione, appropriazione e oblio. Questo libro intende raccontare al lettore italiano le storie dei più importanti movimenti della resistenza tedesca, calandoli nella loro radice epocale.
Tommaso Speccher è nato a Rovereto (TN) nel 1976 ed ha conseguito un dottorato di ricerca in filosofia contemporanea alla Freie Universität di Berlino. Dal 2008 lavora a Berlino come ricercatore e divulgatore presso il Museo ebraico, la Topografia del Terrore e la Casa della Conferenza di Wannsee. Tra i suoi libri Urgenze Messianiche. Quattro Studi attorno alla Filosofia di Emmanuel Lévinas (Aracne 2008), Täter und Opfer. Verbrechen und Stigma im europäisch-jüdischen Kontext (a cura di, con C.S. Dorchain, Königshausen und Neumann 2014) e Die Darstellung des Holocausts in Italien und Deutschland. Erinnerungsarchitektur, politischer Diskurs und Ethik (Transcript 2016). Per Laterza é autore di La Germania sí che ha fatto i conti con il nazismo (2022), vincitore del Premio Roberto Visintin 2023.
Informazioni
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Libreria - Palazzo Esposizioni Roma
via Milano 15/17