Giovanni Carlo Federico Villa
Università degli Studi di Bergamo
Il dialogo tra Bruges e Venezia, fin dagli anni di van Eyck, è stato straordinariamente fecondo, accentuandosi sullo scorcio del secolo grazie alle novità del linguaggio di Memling. Recepite e trasformate, tali novità saranno alla base di un nuovo linguaggio internazionale che dalle prime riflessioni di Antonello da Messina condurrà all'idioma propriamente italiano di Giovanni Bellini fino all'interpretazione psicologica di Lorenzo Lotto.
Informazioni
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Sala Cinema
Scalinata di via Milano 9a