Giuseppe Baresi
Mnemo.Diario, 1991
38’, col., son., super 8 telecinemato su ¾” BVU, courtesy l’artista
Realizzato durante la preparazione e le riprese del film IL MNEMONISTA di Studio Azzurro, un omaggio al libro di Aleksandr R.Lurija. che lo ha ispirato, testimonia un momento importante per la storia del gruppo ovvero l'avvicinamento agli spazi della Fabbrica del Vapore.
Flavia Mastrella e Antonio Rezza
Il piantone, 1994, 14’; Schizzopatia, 1995, 11’; Zero a zero, 1995, 2’; Hai mangiato?, 1997, 2’ 50”, b/n, son., super 8, courtesy l’artista
Domenico Mangano
La storia di Mimmo, 2001
8’ 54”, col., son., video, courtesy l’artista e Magazzino, Roma
Protagonista de La Storia di Mimmo è mio zio che vive in un quartiere operaio alla periferia di Palermo e che osserva il mondo dalla sua finestra, senza mai superare la soglia che lo portaall’esterno. Racconta di rituali, abitudini e memorie personali. Mimmo e io siamo complici nel video, come dimostrano i primi piani del volto e il suo corpo obeso.
Gea Casolaro
Volver atrás para ir adelante, 2003
9’ 15”, col., son., DVCAM, courtesy l’artista e The Gallery Apart, Roma
In Volver atrás para ir adelante (tornare indietro per andare avanti) l’inquadratura è fissa sull’ingresso di un ricco centro commerciale nel cuore di Buenos Aires, al cui interno all’epoca della dittatura militare, si trovava un centro clandestino di detenzione e tortura. Gli inconsapevoli passanti che si muovono davanti alla telecamera camminano lentamente all’indietro, risucchiati in una sorta di danza, mentre sopra e sotto l’immagine, come in un notiziario, scorrono i dati dei morti dell’ultima dittatura e quelli della grave crisi economica che ha colpito il paese negli anni 2001-2002. In sottofondo, il mormorio delle persone si tramuta, in crescendo, nel suono di una manifestazione di protesta che scorre, in diretta, alle spalle della telecamera.
Zimmerfrei
Panorama Roma, 2004
24’, col., son., MiniDv, courtesy l’artista e Monitor, Roma
Roma, Piazza del Popolo, un set naturale di continuo transito in cui la videocamera, come la lancetta di un orologio, compie una rivoluzione di 360° nell’arco di 60 minuti. L'opera sperimenta un flusso temporale extra-ordinario: le riprese di 8 ore sono accelerate con un rapporto di 1:20, fino ad ottenere 24 minuti di video compresso. Lo sguardo della macchina scopre a mano a mano il profilo del sito incontrando, accanto agli ignari passanti che sfrecciano precipitosamente, strani esseri narcolettici che dormono, guardano, agiscono, abitano l’architettura e lanciano segnali misteriosi. I performer si muovono in un paesaggio temporale parallelo di cui sperimentano la dimensione della permanenza. Questo scorrere è carico di presagi e di visioni in cui prendono corpo altre possibilità di vita.
Fabio Massimo Iaquone
Miko, 2006
6’ 20”, col., son., video digitale, courtesy l’artista
MIKO ho pensato nascesse dal bianco e da tutta la neve e il vento che erano fuori nei giorni di questa ripresa.
È nato come un Haiku traendo forza dalla suggestione della natura e dai momenti che l’immagine ha cristallizzato.
Adrian Paci
Centro di permanenza temporanea, 2007
4’ 34”, col., son., video, courtesy l’artista e Kaufmann Repetto, Milano/New York
Il video Centro di permanenza temporanea (2007), è ambientato nell'aeroporto di San Jose, California, e riprende alcuni immigrati in attesa di essere rimpatriati su quella che sembrerebbe essere la scala di un aereo. Lentamente, le scale si riempiono di persone, uomini e donne, ma l'aereo, nel video, tarda ad arrivare. I protagonisti rimangono intrappolati tra uno stato di transizione e il totale immobilismo, uno stato che parla della dislocazione dei migranti intorno al globo.
Maria Arena
Io/la religione del mio tempo, 2007
4’ 14”, col., son., MiniDv, courtesy l’artista
Cortometraggio found footage selezionato alla Festa del Cinema di Roma 2008
Daniele Puppi
Zero, 2009
3’ 14’’ col. son., video digitale, courtesy l’artista e Galleria Vistamare
Informazioni
INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA. In Sala Cinema è obbligatorio indossare una mascherina FFP2. Le prenotazioni si effettuano su questo sito dalle ore 9.00 del lunedì precedente alla proiezione fino a un'ora prima. Sei pregato di arrivare 10 minuti prima dell'inizio, in caso contrario la prenotazione non sarà più valida e il posto verrà assegnato al pubblico in attesa all'ingresso. Se non puoi venire ricordati di cancellare la prenotazione dalla tua area riservata sul sito, per permettere ad altri di partecipare.
Sala Cinema
Scalinata di via Milano 9a