L'immagine fotografica ha sempre incontrato l'arte e l'universo museale al crocevia tra riproduzione, rappresentazione e appropriazione. La storia dell'arte e dei suoi luoghi d'elezione è stata continuamente rivisitata dall'interpretazione fotografica: ripercorrere alcune di queste esperienze permette di confrontarsi con letture diverse dell'identità e del ruolo sociale e culturale del patrimonio artistico, rivelando la complessità di significati che sta dietro l'apparente semplicità della registrazione fotografica. La conferenza fa parte della rassegna "La democrazia dello sguardo" e si è tenuta il 28 gennaio 2020.