Con Virgilio Sieni e Giuseppe Comuniello (danzatore non vedente)
Musica originale eseguita dal vivo Spartaco Cortesi
L'anatomia del gesto si espande al concetto di spazio tattile, di aura, e include la percezione del corpo e il tono dei tessuti e dei muscoli coinvolti. Danza cieca si fonda sullo spazio aptico tra i due interpreti – Virgilio Sieni e Giuseppe Comuniello, un danzatore non vedente - e l'alone di energia che i movimenti creano intorno a loro. L’aura non è solo una sorta di alone intorno alla persona è qualcosa di molto di più: comprende l’essenza della persona capace di raccogliere in sé l’indicibilità della sua origine, trasmettendo verso il fuori questa potenza. Sembrerebbe che l’aura scaturisca da questo continuo rimandare all’altro, trasmettere e travasare, portare via e rinnovare.
Il dittico di opere Danza cieca e Portrait barefoot si presenta come un ciclo sul corpo umano colto nel tratto in cui si riflette sull'inesauribilità del gesto. Partendo dal gioco delle articolazioni, poste in risonanza con la gravità, le performance saranno accompagnate da altrettante lezioni fondate sull'attenzione ai dettagli del movimento aperte a tutti: cittadini, danzatori, performer, di ogni età, provenienza e abilità.
Informazioni
partecipazione inclusa nel biglietto di ingresso alle mostre
Palazzo delle Esposizioni
via Nazionale 194