Nella stessa serata sarà presentato anche il libro d’artista, con il poemetto di Rita Iacomino, realizzato a mano dalle Edizioni Il Bulino e gli interventi ad olio (quattro interventi originali sulle pagine del libro) di Franco Mulas in 35 esemplari: ogni esemplare risulterà un unicum.
“Testimonianza di un gusto versatile, di un desiderio che vuole lavorare con il presente e entrare nel vivo dell’ambiente creativo dove la partecipazione si prepara con il lievito del colloquio” così Antonello Tolve presentava l’editore ad una mostra sui quarant’anni delle Edizioni Il Bulino.
“Un prezioso libro d’artista delle Edizioni Il Bulino coniuga sapientemente immagini di Franco Mulas con il poemetto Dalla sparizione del mondo di Rita Iacomino. Poesia e arte evocano, col mito di Cassandra, un mondo di dolore e di lutto tra natura e storia molto profondo e attuale.” Così si esprime Gabriella Palli Baroni per introdurre queste edizioni.
“Della poesia di Rita Iacomino persuade la forza espressiva, il flusso immaginifico con cui reinventa ogni volta una realtà in bilico tra il suo imporsi e l’esperienza di lievi ma significativi deragliamenti percettivi”. Così scrive Roberto Deidier sul poemetto di Rita Iacomino
Rita Iacomino vive e lavora a Roma. Ha esordito nel 1989 con il Premio Montale alla silloge Luoghi impraticabili nella memoria (Scheiwiller, 1990). Ha pubblicato le raccolte di versi: Dura Verticale (Edizioni della Cometa, 2000); Amore di Silvia e Atlante (Giulio Perrone, 2010); Poemetto tra i denti (Progetto Cultura, 2011); Diario di un finto inverno (Empirìa 2018). Dal 2004 ha collaborato a sperimentazioni sulla parola e le identità poetiche con Perifezie: poetica per juke-box umani e portavoce e con Maite: le antifone. Ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti. Nel 2016 partecipa con l’operetta Ariadna Rewind al Festival Pépète Lumière di Lione (traduzione di Silvia Guzzi - musica di Alex Mendizabal). Presente in antologie collettanee con testi in versi e in prosa. Con Diario di un finto inverno è stata ospite di Rai Radio3. Suoi testi sono apparsi in numerose edizioni d’arte.
Gabriella Palli Baroni si è laureata in Lettere Classiche all’Università di Pavia e perfezionata a Chicago e a San Diego. Ha insegnato nei licei e in Università italiane e straniere. Scrittrice, storica della letteratura dell’Ottocento e del Novecento e saggista, si è dedicata in particolare ad Attilio Bertolucci, del quale ha curato il Meridiano Mondadori Opere (1997), e altre opere in versi e in prosa; a Vittorio Sereni, del quale ha curato i carteggi con Bertolucci e con Ungaretti, e ad Amelia Rosselli, al cui Meridiano ha collaborato. Nel 2020 ha pubblicato di Attilio e Ninetta Bertolucci Il nostro desiderio di diventare rondini. Poesie e lettere (Garzanti) e nel 2021 la nuova edizione di In cerca del mistero di Bernardo Bertolucci. Sua la presentazione della video opera Pier Paolo poeta delle ceneri con Cosimo Cinieri al Teatro Argentina (2015).
Roberto Deidier (Roma, 1965) è un poeta e saggista italiano. Nel 1991 si laurea in Lettere alla Sapienza con Francesca Bernardini Napoletano, annoverando tra i suoi maestri Ida Magli, Alberto Asor Rosa, Maurizio Calvesi e Agostino Lombardo. Presso la stessa università consegue nel 1997 il Dottorato di ricerca in Italianistica Dopo avere insegnato nelle università di Roma Tre e di Cassino e aver lavorato come redattore dell'Istituto dell’Enciclopedia Italiana, nel 1999 approda all'Università di Palermo, dove insegna prima Letterature comparate e Letteratura italiana moderna e contemporanea, per divenire quindi professore ordinario di Letteratura italiana. L'esordio poetico è del 1989, su Tempo presente, rivista fondata da Ignazio Silone. In quello stesso anno fonda con Marina Guglielmi un piccolo periodico di poesia, "Trame", che viene stampato fino al 1995. Prosegue pubblicando su Poesia, Paragone e altre riviste. Del 1995 è la sua prima raccolta in volume, Il passo del giorno (Sestante, con prefazione di Antonio Prete), che riceve il Premio Mondello per l'opera prima. Dal 2000 al 2011 è stato chiamato a far parte della giuria del premio. Nel 1999, in edizione d'arte, appare Libro naturale, pubblicato nelle Edizioni dell'Ombra dell'amico stampatore Gaetano Bevilacqua, con una incisione di Giulia Napoleone. Chiuse le edizioni Sestante, nel 2002 raccoglie i primi due libri in Una stagione continua (peQuod) e congeda la terza raccolta, Il primo orizzonte (San Marco dei Giustiniani). Segue un lungo silenzio editoriale, per la poesia, interrotto dal quaderno di traduzioni Gabbie per nuvole (Empirìa 2011) e dal nuovo libro Solstizio (Mondadori 2014, Premio Brancati 2015 e Premio Frascati 2015). Nel 2017 pubblica, ancora in edizione d'arte presso Il Bulino, Dietro la sera, con acquarelli di Giancarlo Limoni. Nel 2021, con copertina di Giulia Napoleone, esce sempre per Mondadori All'altro capo (Premio Pisa 2021, Premio Città di Moncalieri 2022, Premio Pascoli 2022). Nel 2022, su disegni di Laura Fortin, pubblica per Le farfalle Nero residuo.
Informazioni
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Libreria Palazzo Esposizioni Roma
via Milano 15/17