Paolo Falcone, in dialogo con l’artista, presenta "AnarcoAracnoAnacroArcano. Tomás Saraceno"

24 settembre 2024 ore 18:00
Introduce Marco Delogu

Il volume è uno straordinario racconto che restituisce l’originalità della ricerca di Tomás Saraceno, artista, architetto e attivista argentino di origini italiane, noto a livello internazionale per la sua indagine trasversale fra architettura, arte e scienza.

Questo libro mette in relazione le grandi crisi ambientali e umanistiche con il mito greco e romano: è stato infatti realizzato in seguito alla mostra site-specific prodotta e organizzata da Civita Sicilia presso l’Area monumentale di Neapolis di Siracusa nel 2022 a cura di Paolo Falcone.

Il libro, in italiano e inglese, a cura di Paolo Falcone, vede gli interventi di importanti di studiosi, autori e filosofi, tra i quali Rosi Braidotti, Antonio Calbi, Michael Marder e Bernd Herzengorath: presenta il progetto artistico itinerante del visionario Saraceno all’interno dell’area archeologica della Neapolis.

I ragni e le ragnatele sono i protagonisti assoluti del progetto e sono anche il segno distintivo della poetica dell’artista che, per primo, ha impiegato in ambito artistico uno strumento in grado di misurare, scansionare e digitalizzare in 3D una ragnatela.

Mediante interventi site-specific, azioni performative e installazioni, Saraceno esplora la storia e la natura dell’area archeologica siciliana, innescando una relazione perpetua e in continuo divenire con il pubblico, coinvolto fisicamente al punto da diventare parte dell’opera.

Ciò che ne deriva è un prodotto editoriale unico e originale, una inaspettata narrazione in merito all’ecologia e al superamento dell’Antropocene: il lettore è invitato a cambiare punto di vista sulla realtà, a entrare in connessione con elementi non umani come l’acqua, le piante e il loro ecosistema, le diverse specie ragni mappate durante la ricerca, proposti come metafore del cosmo per dare una nuova lettura alla contemporaneità.

Il volume promosso e co-prodotto da Civita Sicilia in collaborazione con lo Studio Tomás Saraceno e con il contributo della Fondazione Falcone per le Arti e le Culture del XXI secolo e della Fondazione Candido Speroni e Carla Fendi Speroni è pubblicato dalla casa editrice Electa.
 
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