Non c’è fenomeno naturale sul nostro pianeta che non sia generato da un gradiente chimico-fisico. La tettonica delle placche, i terremoti, i movimenti interni alla Terra sono tutti fenomeni controllati da gradienti di pressione, temperatura, densità, composizione chimica e mineralogica, viscosità, rigidità, ecc. La componente astronomica è in genere sottovalutata nei meccanismi della Terra, mentre invece vi sono forti evidenze che gli effetti mareali abbiano un ruolo determinante nella dinamica planetaria.
Carlo Doglioni è professore ordinario di geodinamica all’Università Sapienza di Roma dal 1997. Precedentemente ha lavorato nelle università di Ferrara, Bari e Potenza. Dal 2016 è presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). I suoi campi di interesse principali sono i meccanismi della tettonica delle placche e l’origine della sismicità. Ha visitato le università di Basilea, Oxford, Houston e Lamont. Ha ricevuto il Premio Spendiarov dell’Accademia Russa delle Scienze, il Wegener Award dell’EAGE e il Robert Berg Award dell’AAPG. È socio dell'Accademia Nazionale dei Lincei, dell'Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL e dell'Academy of Europe.
Informazioni
Biglietto di ingresso alle mostre e all’incontro: tariffa speciale di € 4,00, a partire dalle ore 18.00, fino a esaurimento dei posti disponibili
Palazzo delle Esposizioni - Rotonda
via Nazionale 194